BARDIANI CSF FAIZANÈ: 284 KM ALL’ATTACCO PER ALESSANDRO TONELLI RIPRESO SULLA SALITA DEL POGGIO A 9 KM DAL TRAGUARDO. QUARTA FUGA CONSECUTIVA ALLA MILANO-SANREMO.
Sono 284 i km percorsi in fuga da Alessandro Tonelli in questa edizione della Milano Sanremo, la quarta consecutiva corsa all’attacco arrivando ogni anno più vicino al traguardo. Mai aveva superato la Cipressa davanti a tutti, oggi giunge all’imbocco del Poggio a soli 9km dal traguardo di Via Roma. 29° Filippo Fiorelli il migliore del team al traguardo.
Lo specialista delle fughe Alessandro Tonelli colpisce ancora e centra per la quarta volta consecutiva la fuga della Milano-Sanremo. Dopo le azioni intraprese nel 2019, 2020 e 2021 l’atleta bresciano si lancia all’attacco anche nel 2022 arrivando per la prima volta a imboccare la salita del Poggio.
284 i km percorsi all’attacco in questa edizione, erano 268 quelli percorsi nel 2021, 265 quelli percorsi nel 2020, 250 nel 2019 sempre vento in faccia e con coraggio. Sembrava difficile fare meglio del km 271 scollinando la Cipressa, invece oggi complice il gruppo inizialmente numeroso, il vento a favore e successivamente la grande condizione di Alessandro Tonelli, rimasto solo all’attacco insieme a Samuele Rivi, ha costretto il gruppo dei migliori a un lungo inseguimento.
Alle sue spalle buona prestazione di Filippo Fiorelli 29° e migliore del team. 69° sul traguardo Alessandro Tonelli che nonostante la fuga ha chiuso infine a soli 2 minuti e 41’’ dal vincitore di giornata Matej Mohoric.
Queste le parole di Alessandro Tonelli dopo il traguardo: “Oggi mi sentivo davvero una buona gamba. Rispetto alle fughe delle edizioni precedenti essere un gruppo numeroso e avere a tratti il vento a favore ci ha aiutato, ma è stata comunque dura. Tra i miei compagni di fuga per alcuni sono iniziati i crampi. Inizialmente ho cercato di staccare Rivi per restare solo, ma alla fine è andata bene così perché essere in due dopo lo scollamento della Cipressa ci ha permesso di arrivare a imboccare il Poggio dandoci cambi regolari. In questo tipo di gare così importanti sai che è praticamente impossibile che la fuga arrivi ma arrivare a imboccare il Poggio ancora davanti a tutti è stata un’emozione molto bella.”